Un corto circuito, probabilmente partito dal cavetto dell’iPhone in carica. Pare questa la causa dello spaventoso incendio divampato ieri sera intorno alle 22 in via Matteotti in centro storico a Carpi. Una donna e la sua bambina di 3 anni sono state tratte in salvo dai vigli del fuoco che le hanno fatte uscire da una finestra con l’autoscala. L’incendio è scoppiato in un locale adibito a ripostiglio sullo stesso pianerottolo dell’appartamento dov’erano mamma e figlia. In pochissimo tempo un fumo denso ha invaso tutto l’edifico. Le donna e la bambina hanno tentato di uscire di casa ma sono state bloccate da un muro di fumo che impediva loro di scendere dalle scale. A quel punto sono rientrate nell’appartamento cercando riparo nell’unica stanza che si affaccia sul lato del palazzo. Quando i pompieri sono entrati con le maschere nell’appartamento sapevano che all’interno c’erano delle persone ma non le riuscivano a trovare a causa della scarsa visibilità. Momenti di terrore ma per fortuna è stato evitato il peggio; i vigili del fuoco hanno infatti visto la donna con in braccio le bambina che chiedeva aiuto dalla finestra e le hanno tratte in salvo. Tanta la paura anche tra gli altri inquilini che sono usciti in tempo da palazzo. Mamma e bimba sono state trasportate con l’ambulanza al pronto soccorso e hanno passato la notte in ospedale per poi essere dimesse. Per fortuna stanno bene. Nelle operazioni di salvataggio sono rimasti leggermente intossicati anche due carabinieri. L’appartamento interessato dal rogo e quello sottostante sono stati dichiarati inagibili.
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